Un barattolo di Nutella con un testo modificato. Quella la migliore didattica punto e basta. Imprinting scolastico di alcuni docenti.
Un barattolo di Nutella con un testo modificato. Quella la migliore didattica punto e basta. Imprinting scolastico di alcuni docenti.

Ci può essere un “imprinting didattico”?
Dal punto di vista alimentare noi del team Scuola.fun abbiamo un imprinting preciso.
Se assaggiamo la migliore crema artigianale a base di nocciola del mondo, istintivamente pensiamo “ok… buona quasi quanto Quella“.
La crema di nocciola “Quella” resterà il nostro punto di riferimento, che sia o non sia la migliore del mondo, è la prima crema alla nocciola che abbiamo assaggiato, e quell’emozione ci ha lasciato un segno indelebile nella memoria.
Per voi magari è il tiramisù della vostra nonna o qualche altro piatto “classico” (carbonara, matriciana, parmigiana) prelibato di vostra madre.
Alcuni docenti nostalgici hanno come punto di riferimento la didattica dei loro professori.
Hanno ricordi incantati, di alunni in silenzio e docenti che con stile autorevole, forse poco empatici, che dispensavano sapere ai propri discepoli.
Nei loro ricordi di grandi studiosi, probabilmente c’è qualche omissione qua è là, ma la memoria è soggettiva, ognuno ricorda ed è libero di ricordare quello che vuole.
L’imprinting educativo li porta a non comprendere i tempi moderni, e ad intristirsi nella non comprensione del presente. La realtà che li circonda viene tradotta con una visione di un presente sbagliato ed incomprensibile, poiché le verità del mondo è nei loro ricordi.
Non abbiamo nulla contro i sognatori, solo che dai sogni ci si sveglia e poi si fa un bel sorriso dicendo “Ok, iniziamo questa nuova giornata!”
Cari nostalgici,
vi auguriamo una buona giornata.

Un barattolo di Nutella con un testo modificato. Quella la migliore didattica punto e basta. Imprinting scolastico di alcuni docenti.

No responses yet

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *